Stasera ho il piacere di parlarvi di un'azienda sita nella mia regione, la Sicilia, ovvero CHIUDDIA
In vent’anni di attività hanno costruito un’azienda solida che coniuga il rispetto delle tradizioni e della natura a un approccio moderno e razionale.
Mille mandorli e quasi 4000 ulivi sono la nostra risorsa principale. I frutti vengono raccolti iparte a mano e in parte con abbacchiatori a compressore che non danneggiano la pianta.
Il Frantoio Cumbo di Aragona si occupa della molitura a freddo, con grande cura per ogni fase del processo. L’olio prodotto viene poi conservato in silos d’acciaio sotto azoto per preservarne le caratteristiche organolettiche
Di anno in anno, il blend finale del nostro olio è differente. Ciò accade perché negli anni alle piante giovani di Nocellara del Belice, Biancolilla, Cerasuola e Giarraffa si sono aggiunte gli alberi secolari già presenti - prevalentemente della varietà Ogliarola, o Passulunara. Ogni stagione, il clima premia l’una o l’altra delle cultivar quanto a carico di frutti, così che le percentuali della mescola non siano mai le stesse.
Olio diversi ognuno con le proprie caratteristiche particolari:
¶Nocellara del Belice
Pregiata e antica cultivar autoctona. L’olio ottenuto è amaro e un po’ piccante, con un’acidità molto bassa
(al di sotto dello 0,5%)
¶Biancolilla
Antica cultivar autoctona, forse la più remota. Produce un olio dal fruttato leggero, lievemente piccante e molto aromatico.
¶Cerasuola
Tra le cultivar più diffuse in Sicilia. Dà un olio benefico per colesterolo e invecchiamento cellulare grazie a antiossidanti, beta-carotene e grassi insaturi.
¶Giarraffa
Una cultivar dalle origini molto antiche. Produce olio dal fruttato leggero, gusto dolce, con note di piccante e amaro.
¶Ogliarola
Cultivar autoctona che dà un olio fruttato con un buon equilibrio tra piccante, dolce e amaro.
Che dire ... Continuate a seguirmi per scoprire i buonissimi piatti che realizzerò con l'aiuto di @chiuddia